Iside, regina del mare
Curia Iulia
Parco Archeologico del Colosseo
Largo della Salara Vecchia 5
Roma
Data evento
8 Gennaio 2024
Sul suolo egiziano, che l’ha vista nascere, la dea Iside è più interessata alle piene del Nilo che alle onde del mare. Quando però il Mediterraneo diviene il cuore pulsante dell’oikoumene ellenistica, la dea compare accanto ad Afrodite, ai Dioscuri e a Poseidone come una delle principali potenze divine che sovraintendono il mondo marino. Signora del mare, è lei che garantisce una navigazione sicura; è lei che protegge i marinai e le navi, comprese quelle che trasportano regolarmente il grano da Alessandria per l’approvvigionamento di Roma.
La popolarità di questa nuova funzione di “Signora delle onde” incoraggia gli uomini a porre sotto i suoi auspici la grande festa dell’apertura della navigazione, nel mese di marzo, caratterizzata da processioni grandiose e animate che vengono descritte minuziosamente dallo scrittore Apuleio nel II sec. d.C, nella sua opera “Le Metamorfosi”. Le navi portano il suo nome e la sua immagine di dea navigans si diffonde nello spazio e nel tempo. Nel XIX secolo a Parigi Iside è ancora la Regina del mare. Si dipana così, sulla scia di Iside, un racconto straordinario che attraversa più di due millenni.
Introduce: Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo
Interviene: Laurent Bricault, Université Toulouse II Jean Jaurès